Luca 13:10-17
Questo miracolo è narrato solo da Luca, un miracolo di guarigione fisica, una donna curva piegata in due da 18 anni, aveva una deviazione della spina dorsale o a contrazione dei nervi, il suo corpo era letteralmente piegato in due, e più non poteva star ritta. Era dolorante e il fatto che trovarsi in tale stato da diciotto anni prova che, umanamente parlando, la sua infermità era incurabile. Nonostante la sua situazione, è da imitare e prendere d’esempio.
Per quanto la sua deformità la esponesse allo scherno, alla derisione degli stolti, per quanto dovesse riuscirle penoso ogni movimento, né la falsa vergogna, né la debolezza né le sofferenze fisiche, la trattenevano dal suo desiderio di recarsi nella sinagoga nel giorno di Sabato.
Come sono spesso leggere le scuse per trascurare la casa del Signore dove qui, Egli ha promesso la sua benedizione! Salmo 133, dove qui prendiamo forza, sollievo alle anime nostre, ristoro, consolazione, guarigione, il miracolo fu fatto in una sinagoga, in giorno di Sabato, in presenza della ordinaria della congregazione riunita per il culto.
Attenzione agli attacchi, nessuna scusa per rimanere lontano dalla chiesa, nessuna scusa per non onorare la Parola di Dio, io so che come per questa donna, arrivata con la sua infermità i suoi dolori fece ritorno a casa dritta, guarita liberata, gioiosa, cosi può succedere in una ordinaria riunione di culto. Gesù può! Nulla è impossibile per il Signore, non conosco la tua condizione spirituale, a volte si può vedere come in questo caso ma altre non si può neanche immaginare cosa c’è nel cuore delle persone, solo tu forse la conosci e il Signore, ma sappi che Gesùpuò creare e trasformare; soggiogare e liberare; vivificare e rialzare, con potere irresistibile. Niente è troppo difficile per lui!
Da sola questa donna non si sarebbe mai alzata, da sola non ce la fai “il miracolo è proprio questo” hai bisogno di Gesù, da soli non possiamo nulla; Gesù può!
Gesù può ammorbidire i cuori di pietra: Grazie a Dio per la sinagoga, per la volontà e il desiderio di stare nella casa dell’Eterno e ricordiamoci che anche se non ce la fai sei stanco, scoraggiato, sfinito, distrutto, vieni nella casa dell’Eterno, qui il Signore ha ordinato che ci sia la benedizione, non a casa tua, prendiamo esempio da questa donna, ma anche ma molti credenti che nonostante le varie difficoltà non perdono un culto, è importante! la Parola di Dio, può ammorbidire i cuori duri; da 18 anni ascoltava nella sinagoga delle persone che Gesù chiama “ipocriti” e come accadeva in quei tempi, i malati gli infermi veniva posti ai margini, non era permesso a volte di entrare, ma a Gesù basta una Parola (12) la chiamò a sé, e le disse: Donna, tu sei liberata dalla tua infermità. Molte guarigioni miracolose di Gesù vennero fatte dietro alla domanda degli infermi, o dei loro amici; ma in altre esercitò spontaneamente il suo potere di guarire, senza esserne richiesto; così nel caso del morto di Nain, dell’infermo della piscina di Betesda, e di questa donna. L’occhio compassionevole di Gesù si fermò su quella povera impotente; il suo cuore fu commosso, e chiamatala a sé, dove egli stava o sedeva, in presenza di tutta la sinagoga, la guarì colla sua parola, accompagnata da una man tesa. La guarigione fu istantanea, completa e permanente. Essa si raddrizzò, tornò a casa camminando eretta, come se non avesse mai conosciuto quei diciotto anni di sofferenza e di umiliazione.
Solo Gesù può ammorbidire il tuo cuore, forse reso duro e ferito da qualche circostanza brutta duro ultimamente da alcune cose che ti è successa, problemi, difficoltà della vita, non lo so il Signore lo sa, ma se continui a ostinarti, il cuore si indurisce sempre più rendendoti insensibile alla voce del Signore che ti sussurra: viene a me! Gesù può ammorbidire il cuore duro come una pietra con una parola, apri il tuo cuore e Egli raddrizzerà nuovamente la tua vita.
Grazie Signore…