Salmo 92:14
La natura dell’uomo decade, ma la grazia prospera. Ecco l’importanza del progresso spirituale, la maturità cristiana nell’ambito della propria famiglia e della propria comunità.
Come il nostro corpo ha bisogno di esercizio e di un sano nutrimento per avere un equo sviluppo, così anche la nuova creatura che è in noi ha bisogno di elementi spirituali per rimanere salda nella grazia e portare frutto anche nella vecchiaia Proverbi 16:31 “I capelli bianchi sono una corona d’onore; la si trova sulla via della giustizia”. La nuova vita in Cristo, manifesta il frutto dello Spirito Santo, in tutte le età. Gesù: “L’albero si conosce dai suoi frutti”; il frutto prodotto dimostra che sta realmente vivendo in Cristo e per Cristo. Siamo stati scelti, chiamati e costituiti per portare frutto “Così, ogni albero buono fa frutti buoni, ma l’albero cattivo fa frutti cattivi. Un albero buono non può fare frutti cattivi, né un albero cattivo far frutti buoni”.
Il Regno di Dio è dato a coloro che lo faranno fruttare Matteo 21:43 “Perciò vi dico che il regno di Dio vi sarà tolto, e sarà dato a gente che ne faccia i frutti”. Un albero, non solo cresce verso l’alto in maniera appariscente, ma affonda le sue radici nella terra dalla quale prenderà gli elementi necessari per vivere. Allo stesso modo, il credente cresce verso l’alto, perché tende verso Cristo, affondando le sue “radici nella profondità della Parola di Dio” ne consegue il frutto.
A volte, come il profeta Asaf, ci soffermiamo a considerare la prosperità dell’empio, dimentichiamo che dura per “un istante” Salmo 92:7,14 … il Salmista non paragona il giusto all’erba caduca, ma all’albero robusto che vive sia durante la siccità estiva sia nelle tempeste invernali e continua a crescere di stagione in stagione. Questi alberi di giustizia, sono piantati nella casa dell’Eterno, sono belli e fioriscono nei cortili del nostro Dio, sono memoriali viventi per annunziare che l’Eterno è giusto Salmo 92:13-15 . Il frutto si vede e chi è figlio di Dio, sarà notato per il suo frutto.
Il segreto: Come può portare un albero sempre del frutto?
Abbiamo accennato, quanto sia importante per un albero estendere le sue radici nella terra, alla ricerca dell’acqua e di quelle sostanze necessarie al suo sviluppo. Il profeta Ezechiele 47:12 Presso il torrente, sulle sue rive, da un lato e dall’altro, crescerà ogni specie d’alberi fruttiferi le cui foglie non appassiranno e il cui frutto non verrà mai meno; ogni mese faranno frutti nuovi, perché quelle acque escono dal santuario; quel loro frutto servirà di cibo, e quelle loro foglie di medicamento. Il torrente procedeva dalla dimora o santuario di Dio. Affondiamo le “nostre radici” nel fiume glorioso della Parola di Dio potente a generare fede, a farci crescere in modo armonioso ed è potente a purificarci Efesini 5:25-27 “Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei, per santificarla dopo averla purificata lavandola con l’acqua della parola, per farla comparire davanti a sé, gloriosa, senza macchia, senza ruga o altri simili difetti, ma santa e irreprensibile”.
Il segreto è che ogni credente deve essere come un albero piantato presso i rivi d’acqua. Salmo 1:1-6
Quando le foglie non appassiscono, l’albero è in buona salute, perciò, anche se l’età avanza per tutti, andiamo avanti perché il segreto della forza del credente risiede nel Signore. Le nostre foglie non appassiranno e il nostro frutto sarà permanente perché in Dio abbiamo riposto la nostra speranza
Beate sono quelle comunità che possono contare sulla saggezza degli anziani.
Quando a un albero s’invecchiano i rami, se il tronco è sano, è possibile innestare sul tronco lo stesso frutto o un altro compatibile: col tempo si vedrà rifiorire e porterà un frutto nuovo e abbondante. Così deve essere per ogni anziano credente: egli sarà d’aiuto e di conforto a tutta la Chiesa.
Il privilegio Porteranno ancora frutto nella vecchiaia; saranno pieni di vigore e verdeggianti...
Tante sono le difficoltà: la stanchezza, le tentazioni da superare, il decadimento delle facoltà mentali, le difficoltà della deambulazione, l’abbassamento dell’udito, patologie correlate all’età. Che esempio di fede è il credente anziano che continua ad avere il privilegio di portare frutto Anche se le sue facoltà intellettive si sono ridotte, la presenza di Dio con gli anni è cresciuta in lui perché non ha dimenticato il suo Dio. Ecclesiaste 12:3-10
Possiamo dunque affermare che anche se le forze ci abbandonano lentamente e si vede svigorire il corpo, l’interiore va rinnovandosi alla gloria di Dio 2Corinzi 4:16 “Perciò non ci scoraggiamo; ma, anche se il nostro uomo esteriore si va disfacendo, il nostro uomo interiore si rinnova di giorno in giorno”. Caleb aveva 85 anni e nonostante l’età avanzata pretendeva le promesse di Dio. Il suo segreto non risiedeva nella forza dei suoi muscoli, ma nella consapevolezza che il Signore sarebbe stato con lui. Caleb appare, nella sua luminosità, come un uomo coraggioso e un gran campione di fede, degno di essere imitato. Egli portò frutto fino alla fine.
Si racconta che un giorno chiesero al famoso predicatore Londinese Spurgeon il “segreto del suo successo ministeriale”. Egli si limitò ad aprire una tenda dove un gruppo di ottantenni pregava per lui, in una stanzetta, mentre egli predicava la Parola.
Come custodire il nostro frutto fino alla venuta del Signore o fino al giorno in cui Egli ci chiamerà?
Insegnaci dunque a contar bene i nostri giorni, per acquistare un cuore saggio”. Paolo dice avanti con l’età: Ho combattuto il buon combattimento, ho finita la corsa, ho serbata la fede, del rimanente mi è riservata la corona… Una lotta dura e faticosa ma che porterà alla corona della vita. Curiosità!
L’aquila è l’animale che riesce a vivere più a lungo tra quelli della sua specie. A volte riesce addirittura a vivere 70 anni, ma non per caso. Quando arriva intorno ai 40 anni deve prendere una decisione seria e molto difficile. A 40 anni, le sue unghie sono incallite e fragili e non riesce più ad afferrare la propria preda dalla quale essa ha il proprio nutrimento. Il suo becco lungo e appuntito si è ormai piegato nel corso degli anni, indirizzandosi verso il suo petto. Le ali si sono invecchiate e appesantite. Insomma, via via, volare le diventa difficile. È un’aquila vecchia! L’aquila ha davanti a sé due alternative: morire oppure affrontare un processo molto doloroso di rinnovamento che dura all’incirca 150 giorni. Per sopravvivere, l’aquila dovrà trovare un nuovo nido, nell’alto di una montagna, dove sia ben riparata e non abbia più bisogno di volare. Una volta trovato questo posto, l’aquila comincia a sbattere il proprio becco vicino alla roccia finché riesce a farlo cadere, poi dovrà aspettare pazientemente che le ricresca e con esso si strapperà le sue vecchie unghie. Quando nasceranno le nuove unghie, comincerà a spogliarsi di ogni piuma vecchia. Solo dopo cinque mesi l’aquila è pronta per spiccare un nuovo volo. Attraverso questo processo di rinnovamento, potrà vivere altri 30 anni! Coraggio fratelli e sorelle (Si un giorno ancora sol nel dolor poi volerò alleluia sul nel ciel dal buon Gesù) rinnovati dallo Spirito Santo e acquistare nuove forze Isaia 40:31 “Quelli che sperano nel Signore acquistano nuove forze…
Lo Spirito Santo per mezzo della Parola rigenera (1Pietro 1:23), purifica (Efesini 5:26), nutre (1Pietro 2:2), libera (Giovanni 8:32), preserva dal male (Salmo 119:11), illumina (Salmo 119:105)
La ricchezza del frutto: Vita santificata. Senza questa maturità nessuno vedrà il Signore.
La potenza del frutto: Testimonianza autentica. Talvolta la testimonianza è carente. Ricordiamoci che i fatti parlano molto di più delle parole. Il mondo è stanco di parole: vuole vedere nel credente, indipendentemente dalla sua età, l’opera di Cristo che: “Prima fece e poi insegnò”.
La natura del frutto: Il carattere della nuova vita in Cristo. Ogni giorno lo Spirito ci modella protendendoci verso la perfezione e liberandoci dalle opere della carne.
L’ultima stagione della vita è una ricchezza e non una povertà, si acquista il suo pieno e definitivo valore. Con l’aiuto del Signore continuiamo a combattere: ci aspetta la corona della vita…
Porteranno ancora frutto nella vecchiaia; saranno pieni di vigore e verdeggianti...
Caro fratello, cara sorella, fai tuo l’invito del Signore Gesù Apocalisse 2:10 “Sii fedele fino alla fine ed io ti darò la corona della vita”.